Il nome botanico del Calicanto o Calycanthus è Chimonanthus praecox, deriva dal greco cheimon e anthos, termini che significano rispettivamente inverno e fiore, mentre con praecox ci si riferisce alla precocità con la quale i suoi fiori sbocciano.
La famiglia a cui appartiene è quella delle Calycanthaceae ed è originario di una regione a Sud-Ovest della Cina.
Il Calicanto è un arbusto caducifoglio, ornamentale di medie dimensioni (può crescere fino a 3 m) in grado di resistere fino a -12°C e fra la fine di dicembre e febbraio fiorisce diffondendo un intenso profumo in tutta l'area circostante.
Il fiore sembra un sole in miniatura, coi raggi ancora un po' chiusi verso il centro, come a rendere subito chiaro il suo risveglio quando ancora l'inverno persiste con le sue fredde temperature, facendoci quasi percepire il primo tepore della prossima stagione. I fiori, fortemente profumati compaiono sui rami spogli. Hanno sepali esterni ben evidenti di colore giallo e sepali interni violacei. I petali sono assenti.
Hanno dei frutti che sono acheni ovvero dei frutti secchi indeiscenti con un pericarpio più o meno indurito e che contiene un unico seme.
Le foglie vengono emesse in primavera, di colore verde, sono lanceolate, opposte, con un picciolo corto, margine intero e sono ruvide nella pagina superiore. Se stropicciate emanano un tipico aroma.
La corteccia ha un forte odore di canfora che viene rilasciato quando i fusti vengono raschiati dagli animali. Il portamento eretto e le ramificazioni intrecciate lo rendono adatto anche per creare siepi, nonostante perda le foglie nei mesi invernali.
È una pianta semplice da coltivare, non necessita di particolari cure, si adatta facilmente e sopratutto non teme il freddo. Predilige esposizioni soleggiate o a mezz'ombra.
La potatura si effettua in primavera, dopo che i fiori sono appassiti.
È una pianta abbastanza economica e da noi la puoi trovare alta 1 m ad un prezzo di soli € 25,00
LA LEGGENDA DEL CALICANTO
Questo è simbolo di come una pianta possa davvero trasmettere gli echi del passato, le credenze ed i miti.
Durante un freddo giorno invernale un piccolo pettirosso stanco ed infreddolito, cercava riparo in un ramo per potersi riposare e proteggere dal gelo. Gli alberi che incontrava durante il suo volo si rifiutarono di dargli ospitalità e lo cacciarono. Il pettirosso alla fine giunse nei pressi di un calicanto che, alla vista del piccolo uccellino, gli offrì riparo e con le ultime foglie ingiallite provò a scaldarlo.
La natura, che aveva visto il bel gesto, volle ricompensare l'arbusto e per questo fece cadere sull'alberello una pioggia profumata e brillante, e fu così che da quel momento il Calicanto fiorì in inverno riempiendo l'aria del suo dolce profumo.
Grazie a questa leggenda, regalare il Calicanto è sinonimo di affetto e protezione.